Palazzo Malacrida – Morbegno (Sondrio). XVII secolo.
Notifica n. 130 del 30 gennaio 1926 Proprietà comunale, assoggettata a vincolo ex legge 01.06.1939 n. 1089 (salvaguardia monumentale) con Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004. La costruzione del palazzo comincia nel 1679, quando la famiglia Malacrida acquista case e terreni in contrada “cima alle case”. Si deve arrivare agli anni 1758-1762 quando l’edificio assume le fattezze attuali, grazie al lavoro dell’architetto Pietro Solaris da Bolvedro. Vi lavorarono in quegli anni importanti pittori: il morbegnese Giovan Pietro Romegialli, dipinge l’Aurora e il Ratto di Ganimede; Cesare Ligari dipinge il trionfo della virtù nelle arti e nelle scienze sopra l’ignoranza, le tre grazie; Giuseppe, Coduri detto Vignoli di Como realizza le quadrature al primo piano. Nel 1820 alla morte di Ascanio II Malacrida la famiglia si estingue, ed il palazzo passa di proprietà fino al 1989 quando la proprietà diventa comunale. Fonti e documenti di riferimento a) Sede parziale dell’archivio comunale b) Nessuna collezione è presente Accessibilità e spazi disponibili Il palazzo è visitabile solamente durante specifiche manifestazioni, o su specifica richiesta. Riferimenti http://www.morbegno.gov.it/
Comune di Morbegno 0342 606211
Come raggiungere Palazzo Malacrida – Morbegno (So)